Ognuno di questi ha una struttura e una funzione ben precise: la pratica yoga, che in prima istanza è un allenamento all’osservazione e all’ascolto di sé, è uno strumento privilegiato per cogliere le peculiarità di questi involucri.
In questo testo l’autrice parte dalla descrizione dei kosha che si trova nella Taittiriya-upanishad ed analizza le varie possibilità che la pratica yoga offre per affinare la consapevolezza di queste diverse parti del nostro essere e per mantenerle adeguatamente purificate.
Un testo tecnico, ma accessibile a tutti, che può essere utile per vivere più pienamente l’esperienza della pratica yoga.
A Lezione di Yoga
Nel libro “A Lezione di Yoga” Patrizia Vale trasmette i concetti più importanti dello hatha-yoga e del raja-yoga tracciando le linee guida dell’architettura di una seduta di yoga, dal rituale di apertura alle fasi che conducono all’esecuzione degli asana, sottolineando il ruolo fondamentale della respirazione e gli effetti delle posture sul piano fisico, energetico, psicologico e spirituale.
La comprensione dello stato di coscienza che si può raggiungere durante il fluire armonioso di una sequenza è essenziale per sperimentare il proprio corpo e il proprio respiro con modalità sempre nuove, creando così i presupposti per una pratica evolutiva senza fine.
Questo libro nasce proprio lì, a lezione di yoga, anzi alla fine della lezione, in quel momento magico di profondo senso di pace e gratitudine che si vorrebbe prolungare e ritrovare anche in autonomia.
La voce dell’insegnante si fissa nelle pagine del libro e continua a guidare l’allievo.
Nell’ultima parte del libro l’autrice presenta argomenti come i chakra, il mantra e il pranayama che, una volta interiorizzati, completano la seduta.
Il testo viene arricchito da 6 sequenze complete, più di 600 illustrazioni e 11 schede di approfondimento.
Lasciate parlare l’anima
Vèstiti di luce
Il Bene e il Male
I miracoli avvengono ogni giorno
Il meraviglioso mondo degli animali
Le due metà dell’uomo
La grandiosità del Creato e del suo Creatore
I miei primi contatti con il Mondo Spirituale risalgono agli anni novanta, periodo in cui iniziai la mia ricerca non soltanto nel campo dello yoga, ma anche sperimentando altre vie come la bioenergetica, l’esoterismo con D. Baker, la medianità presso “Stansted Hall” in Inghilterra.
Seguendo un consiglio di D. Baker incominciai a scrivere un “diario spirituale” dopo le mie meditazioni, ponendo delle domande di tipo universale: “Che cosa aggiunge l’uomo alla perfezione di Dio? Che bisogno aveva l’Unità del dualismo? E altre di tipo personale. Con mia grande sorpresa iniziai ad avere delle risposte, prima telegrafiche poi molto articolate, e tutte in lingua inglese.
Questo fu il mio primo contatto con una Guida che avevo – così mi fu detto – incontrato in una mia incarnazione in America. Questi contatti, scritti a mano, continuarono quasi quotidiani fino al 2000. Da questa guida seppi molte cose sul mio passato, ebbi preziosi consigli sul mio carattere e fui avvertita che avrei avuto un altro tipo di contatto da parte di un’Entità superiore.
Infatti, come ho scritto nell’introduzione di “Lasciate parlare l’anima”, nell’estate del 2000, avevo appena comprato un computer che sapevo a mala pena usare, sentii l’urgenza di scrivere la prima pagina che iniziava così: “Quando si lavora per l’anima si è sempre assistiti da un Angelo e più Guide……” dettata da una voce? Una forza? Con mio grande stupore ogni giorno la dettatura continuava e in un mese prese corpo il primo libro sull’anima suddiviso in 12 capitoli.
Ancora oggi non saprei spiegare cosa sento quando scrivo, so che devo mantenere la mente vuota ed essere semplicemente un’antenna ricevente. Non devo interferire con la mia mente, devo solo affidarmi completamente. Non sono in uno stato di “trance”, sono pienamente cosciente e posso decidere quando mi sento pronta e quando smettere di scrivere.
Questi messaggi sono molto diversi da quelli della “voce inglese”, come amo definire la mia precedente Guida, anche se conosco il suo nome o meglio il nome che portava quando ci incontrammo sulla terra. Sono messaggi di natura molto elevata che coprono tutti i temi di basilare importanza per l’Essere umano e rispondono agli eterni quesiti dell’uomo; “Chi sono?”, “Da dove vengo?”, “Dove andrò?”, “Esiste l’Al di là?”.
Quando terminai il primo scritto: “Lasciate parlare l’anima” che mi sembrava così esaustivo da non aver bisogno di ulteriori spiegazioni, non pensavo che avrei ricevuto altri messaggi. Invece sono arrivati e su tanti argomenti interessanti come l’uso della Luce per la guarigione, il rapporto con la natura e gli animali, la dualità dell’uomo, i miracoli e, nell’ultimo scritto: le leggi dell’Universo.
Ho capito che tutti questi scritti formano un vero programma di insegnamento spirituale che – se ben recepito – aiuta a migliorare il proprio carattere, la propria salute e il rapporto con gli altri. Mettere in pratica questi insegnamenti non è difficile perché sono tutti semplici ed immediati, a condizione che ci sia fede ed apertura mentale. Bisogna entrare in un’ottica diversa, quella del Ricercatore che sperimenta e non si stanca di sperimentare lasciando da parte la vanità nel caso di successo e la frustrazione in caso di insuccesso.
Sta nascendo un Uomo Nuovo che troverà la sua maturazione quando i bambini che nascono ora, in un’era speciale seppur tormentata, saranno pronti a cambiare la società. Ma anche noi che apparteniamo ancora al “vecchio” dobbiamo superare la diffidenza e, rimanendo aperti e ricettivi alle frequenze “superiori”, con buona volontà e umiltà, dobbiamo dedicare qualche minuto della nostra giornata all’introspezione, alla pausa volontaria, alla preghiera, al silenzio, al lavoro con la Luce. In questo modo rieducheremo la mente e cambieremo degli atteggiamenti mentali deleteri come il dubbio e la paura che sovente ci portano verso l’auto-distruzione.
Chi è il Trasmettitore? questi messaggi vengono da un Angelo che appartiene alla gerarchia dei Serafini. Ecco come si è presentato nello scritto degli animali: “Anche tra gli Invisibili non siamo tutti uguali. Noi Serafini, per esempio, abbiamo, più degli altri, da svolgere un compito che può essere definito in modo semplice “da intermediari” tra voi e il divino, forse perché abbiamo studiato questo in alcune incarnazioni e chi non si è affatto incarnato come Me, lo possiede per acquisizione che viene direttamente dall’Altissimo”
Finora non ho visto questo Essere di Luce che mi parla da tanti anni, ma sento spesso la sua presenza come un’onda di energia benefica che mi avvolge. Soltanto due volte, di notte, ho avute due esperienze simili e bellissime: ho visto, vicino a me, una nuvola di luce e al centro un angelo bambino. Queste visioni mi hanno lasciato un senso di pace e di appagamento. Dobbiamo essere certi di non essere mai soli; abbiamo, oltre al nostro Custode, schiere di Angeli e di guide pronti a seguirci ed aiutarci.
Sono molto grata al Cielo di poter essere un “tramite” per la diffusione di questi bellissimi insegnamenti e posso affermare con sicurezza che tutti possono essere dei canali purché lo scopo sia il “servizio” per l’umanità. Le uniche condizioni indispensabili sono la fede nelle Energie Spirituali e fede in se stessi.
Patrizia
Per qualsiasi informazione e richiesta non esitate a contattarmi:
0495741376 / 33385081743
patriziavale@hotmail.com
Edizione Inglese
The Seraph’s words
The messages contained in this book are the fruit of telepathic collaboration between the writer and an Angel belonging to the Order of the Seraphim. They make up a real programme of spiritual teachings that can improve your character, health and personal relationships and are available for all those who decide to explore their souls in depth and understand themselves. The exercises proposed are all simple and immediate and with trust and an open mind are not difficult to put into practice. They only require that you adopt another outlook – that of the Researcher who experiments tirelessly, setting aside all vanity in the case of success and frustration in the case of failure.
A New Man is coming into existence. He will come to maturity when the children being born now, in a special, albeit tormented era, are ready to change society. But we too, who belong to the “old”, must overcome our diffidence and be open and receptive to “superior” frequencies. With good will and humility, we should dedicate a few minutes of our day to turning within, to taking voluntary breaks, to prayer, to silence and to working with the Light. This will help us to re-educate our minds and change deleterious mental attitudes such as doubt and fear that often lead us to self-destruction.
The Angels are among us and wish to speak to us. The moment you make yourself available to contact with them, significant changes take place and you learn a new way of looking at life, at yourself and others.